Preceduta da un test circa il consumo di potenza dei due sistemi operativi, ecco che arriva quest´oggi direttamente da Phoronix la sessione di benchmark più attesa: Ubuntu 10.10 vs. Mac OS X 10.6.5 con arbitro la Phoronix Test Suite 3.0 "Iveland".
L´hardware del test è un Apple Mac-F22586C8, con processore Intel Core i5 520M a 2.40GHz, 4GB di RAM DDR3-1066MHz, HD 320GB Hitachi HTS54503 SATA 5400RPM e una scheda grafica nVidia GeForce GT330M.
Per ciò che concerne i sistemi operativi, ricordiamo che Ubuntu 10.10 utilizza Linux 2.6.35-22, X.Org Server 1.9.0, GCC 4.4.5, GNOME 2.32.0 e il filesystem EXT4. Per il confronto, Phoronix ha utilizzato i driver proprietari nVidia 260.19.21 su Ubuntu e quelli Apple su MacOS.
Sul fronte gaming della sessione di benchmark, i test su Nexuiz, Warsow, OpenArena e Urban Terror mostrano che Ubuntu Linux risulta nettamente più performante che Mac OS X, utilizzando, però (lo ricordiamo) tipologie di driver nettamente differenti.
I test OpenCL non danno ragione a nessuno, fatto salvo un disastroso comportamento di Ubuntu 10.10 sul benchmark SmallPT GPU, mentre, venendo ai più interessanti (e numerosi) test CPU-based svolti, abbiamo che Mac OS X, seppur di poco, primeggia in molti di essi (Himeno Poisson Pressure Solver, John The Ripper, TSCP, FFmpeg), quand´ecco che Ubuntu si rifà sui test CLOMP, 7-Zip compression, GraphicsMagick e Dhrystone, lasciando sul campo due feriti e ancora nessun vincitore.
Ma è la volta dei benchmark per il disco, dove il filesystem EXT4 non ha troppa voglia di essere impensierito dall´HFS+ del Mac OS X: Compile Bench, Unpacking e PostMark umiliano il sistema della mela morsicata, che però si rifà nel test PostgreSQL (sempre foriero di sorprese e quindi, a quanto pare, poco significativo) e nel test Threaded I/O.
Phoronix si ferma qui, promettendo altre avventure; vittorie per KO non ce ne sono: per il momento godiamoci la vittoria, di stretta misura, ai punti.