Sviluppando applicazioni con linguaggi interpretati (ovvero che necessitano di un interprete per essere azionati, non di un compilatore) come Javascript, un ostacolo non indifferente può essere rappresentato dal debugging degli errori. Senza uno specifico compilatore che ci dice dove, come, quando e perchè si è presentato un errore, questa importante fase di sviluppo può diventare molto laboriosa.
A questo scopo ci vengono in aiuto preziosi strumenti come Firebug per Firefox (e le alternative lite per il rendering sugli altri browser), il DOM Inspector di IE e la generica (e meno efficace) console degli errori e degli avvisi di ogni (o quasi) altro browser.
Ma i programmatori Javascript sanno bene che uno degli strumenti ancor oggi più utilizzati per il debug delle applicazioni è rappresentato dalla funzione globale alert.
Cià accade perché quest'ultima è cross-browser ed è una soluzione relativamente veloce, che spesso viene utilizzata massicciamente in sostituzione di più potenti costrutti come il metodo log dell'oggetto console di Firebug.
Ovviamente una soluzione di questo tipo presenta molti punti deboli: se ad esempio invochiamo un alert per ogni iterazione di un ciclo molto lungo, prima di arrivare alla parte che ci interessa potrebbero passare minuti (l'applicazione si blocca ad ogni alert...). Se invece abbiamo un ciclo infinito l'unica soluzione che ci rimane è quella di riavviare il browser.
La mia domanda è proprio questa: secondo voi la funzione alert è ancora una valida proposta per il debug delle nostre applicazioni? Quanto la utilizzate al giorno d'oggi?