Il team di coder Thunderbird, storico client email open source inizialmente sviluppato dalla Fondazione Mozilla, ha annunciato che nel 2023 verrà rilasciato un nuovo aggiornamento denominato "Supernova" che introdurrà una nuova interfaccia grafica per tutti gli elementi e le funzionalità integrate nel programma, dunque anche il calendario, la chat ed il gestore di feed rss beneficeranno di un rinnovamento completo della UI (User Interface). Ad esempio una delle principali migliorie in arrivo nel calendario riguarderà la possibilità di far collassare il pannello riguardante i fine settimana, cosi da far risparmiare spazio su schermo, oppure se lo si desidera dovrebbe essere possibile evidenziare i giorni del weekend cosi da differenziarli al meglio da quelli lavorativi.
Novità in arrivo anche per la toolbar del programma, che è stata resa notevolmente più accessibile, e per la funzionalità di ricerca interna degli eventi del calendario che è notevolmente più efficiente e mostra tutti gli eventi, che contengono la nostra chiave di ricerca, in un pratico elenco nella parte destra dell'applicativo. Saranno disponibili delle pratiche shortcut da tastiera, mostrate a schermo, per velocizzare le operazioni e concedere l'accesso diretto alle operazioni di ricerca.
In Thunderbird “Supernova” dovrebbe fare la sua comparsa anche la tanto attesa feature di sincronizzazione tra più installazioni dell'applicazione. Tale funzionalità permetterà di sincronizzare appunto gli account email, gli appuntamenti nel calendario, la rubrica e gli addon tra diversi dispositivi. La capacità di cloud syncing dovrebbe essere garantita tramite Firefox Sync, o una sua versione dedicata, dunque è probabile che per abilitare tale feature gli utenti dovranno eseguire il login con il proprio account Mozilla.
Thunderbird “Supernova” non ha ancora una data di rilascio stabilita ma in ogni caso il team di developer ha confermato che il suo arrivo è previsto nel 2023. L'aggiornamento dovrebbe quindi arrivata nell'arco dell'anno prossimo tramite i repository software della propria distribuzione Linux oppure per mezzo dei comodi installer distribuiti sul sito ufficiale del progetto.