Realizzare applicazioni per Windows Store potrebbe rivelarsi conveniente considerando il vero e proprio affollamento delle proposte presenti su marketplace concorrenti come per esempio Google Play e App Store, si tratta di una piattaforma in parte ancora sottoutilizzata che dovrebbe garantire una maggiore libertà di azione con in più il vantaggio di poter fare riferimento ad una piattaforma multidispositivo già installata centinaia di milioni di volte come Windows 10.
Ma cosa fa la Microsoft per favorire la partecipazione degli sviluppatori? A tal proposito potrebbe essere interessante citare il caso di Nikolaus Gebhardt, coder austriaco non nuovo allo store della Casa di Redmond grazie allo sviluppo di alcune applicazioni pensate per Windows 8/8.1, che ha recentemente raccontato la sua esperienza con la Windows 10 Universal App Platform. Nel caso specifico i problemi si sarebbero verificati sin da subito nel corso dei porting verso quest'ultima.
Primo problema, un'interfaccia utente oggi aggiornata ma resa non particolarmente intuitiva a danno della developer experience e della produttività; mancherebbe una procedura chiara per l'update finalizzato a Windows 10 di un progetto concepito per Windows 8.1, inoltre, la nuova UI sembrerebbe essere stata pensata per l'utilizzo tramite browser a schermo intero su monitor di grandi dimensioni, con tutte le ipotizzabili conseguenze negative sul livello di usabilità.
Secondo problema, la reperibilità delle App pubblicate; in alcuni casi queste ultime risulterebbero infatti difficilmente accessibili tramite il motore di ricerca della piattaforma, a meno di non indicare il nome esatto utilizzato per la loro pubblicazione. A tal proposito sarebbero state già effettuate numerose segnalazioni, ma questo aspetto porta ad approfondire un'altra problematica recentemente denunciata dai coders.
In quest'ultimo caso il riferimento sarebbe ad un difetto di comunicazione tra sviluppatori e Redmond nonché all'interno della stessa Microsoft; esemplificativa la risposta che sarebbe stata inviata a chi lamentava la scarsa precisione del motore di ricerca:
"we don't have any control over the search results in the app store"
Windows Store presenta potenzialità interessanti dal punto di vista della crescita, se la casa madre dovesse ignorarle potrebbe perdere ancora una volta l'occasione di estendere il proprio business nel comparto App.
