Google Chrome: è da tre giorni che sul web, nazionale ed internazionale, non si parla d'altro (o meglio, si parla anche d'altro, ma passa miseramente in seconda linea). Persino alla tv e su televideo. Ogni sito/blog di pertinenza informatica ha dedicato articoli e pareri sulla nuova trovata di Google, cercando di analizzare i vantaggi e le strategie che hanno spinto le menti della Big G a questa scelta. La conclusione è una sola: quando Google si mobilita, il web si mobilita, più di chiunque altro, meglio di chiunque altro.
Ogni prodotto che Google fornisce agli utenti possiede interfaccia e caratteristiche che potrebbero essere rappresentati dalla frase "senza inutili fronzoli", ma con funzionalità decisamente migliori della concorrenza. Pensiamo alla home page: pagina bianca con barra di navigazione, l'essenziale. GMail, Reader, Desktop, Docs e ora anche Chrome seguono la stessa linea. A mio avviso la prima impressione che gli utenti si sono fatti di questo nuovo browser è appunto questa: "senza inutili fronzoli", veloce, semplice, efficace.
Quando uno strumento risulta semplice ed immediato da utlizzare, attira inesorabilmente una grande quantità di utilizzatori, che si espande sempre di più.
Secondo il vostro parere, questa tendenza può essere considerata una delle chiavi dell'enorme succresso di Google, alla quale anche la concorrenza dovrebbe adattarsi?
Inoltre, riprendendo i concetti di un articolo che scrissi tempo fa, denominato "Quanto Google c'è in voi?" , vi domando: quanto influirà nella vostra vita di sviluppatori questa importante novità ? E soprattutto, influirà totalmente in positivo?