Sto facendo il solito giro dei blog di amici e parenti e mi solletica un post di Mauro Lupi sul suo blog. Alcuni sono sempre più preoccupati del fatto che le aziende sembrino interessate a portarsi in casa il lavoro SEM/SEO.
Secondo Mauro la cosa non è facilmente sostenibile per il fatto che quello del posizionatore o del addetto SEM è un lavoro full-time, difficilmente conciliabile con altre attività .
Sono dÂ’accordo. Credo che poche aziende possano mantenere al proprio interno un reparto costantemente aggiornato sulle tecniche necessarie per entrambe le attività .
In termini numerici e di stipendio, tra l'altro, difficilmente per i progetti interni di può allocare più di una persona. Questa diventa, quindi, un perno vitale sulla quale gira tutto l'interesse dell'azienda. Speriamo non s'ammali mai!
Credo che le motivazioni per cui è opportuno che un'attività talmente specialistica sia data come incarico ad un fornitore esterno siano più di una.
Che ne pensate?