Sull'argomento titoli sono stati pubblicati di recente due articoli interessanti e dal contenuto piuttosto simile: Who Needs Headlines? su A List Apart e The sexy art of writing headlines that kill su FreelanceSwitch (un buon vademecum in lingua italiana è questo articolo uscito su MasterNewMedia).
Entrambi gli articoli contengono tips ed esempi preziosi scrivere titoli efficaci, argomento che a parer mio si colloca a metà strada
tra la scrittura e l'advertising.
Mi sia consentita una piccola riflessione però: i titoli hanno anche un forte carattere culturale. Per quanto riguarda i titoli di post o articoli in inglese di web design ad esempio, mi è capitato diverse volte di imbattermi in cose troppo pretenziose (ad esempio "la guida definitiva alla marcatura per i blog") il cui contenuto poi non rispetta l'attesa che crea il titolo, oppure così esagerati da sembrare quasi ridicoli (tipo "come realizzare bottoni sexy con i CSS"). Che sia una sorta di effetto Digg?
Non sono sicuro che titoli del genere (e alcuni suggerimenti presentati nei due articoli in apertura) potrebbero funzionare in italiano, un po' come una canzone tradotta dall'inglese in italiano perde molto del suo appeal. Come al solito, la giusta misura è la scelta migliore, e si tratta forse di trovare l'equilibrio tra efficacia, originalità e modestia. Voi, che ne pensate?