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Saner Defaults Remix: Ubuntu senza Mono o impostazioni discutibili

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Insoddisfatti delle scelte di Canonical? Non vi piacciono i nuovi temi di Ubuntu o non gradite i software scritti con Mono? Se la risposta è "si", allora vi converrebbe dare uno sguardo ad Ubuntu Saner Defaults Remix.

A differenza di progetti simili non si tratta di un vero e proprio fork ma semplicemente di un remix di Ubuntu: gli sviluppatori di Saner Defaults hanno rimosso alcune applicazioni e adottato delle impostazioni predefinite differenti da quelle della distribuzione di Canonical.

Gli assenti più evidenti in Saner Defaults sono le applicazioni scritte con Mono: pur dichiarandosi indifferenti all´argomento, gli sviluppatori di SDR hanno preferito rimpiazzare F-Spot (nonostante Ubuntu adotti ora Shotwell) e Tomboy con le controparti Gthumb e Gnote.

Altro assente di rilievo è Evolution, sostituito da Thunderbird 2.0 e abbinato all´addon Lightning; la motivazione, in questo caso, è dettata dalla maggior stabilità del client mail di Mozilla. È disponibile anche Thunderbird 3.1 ma questo non viene installato per default.

Altre differenze di rilievo rispetto Ubuntu? La sostituzione di Empathy con Pidgin (più maturo), l´utilizzo del tema di default di GNOME (con posizionamento a destra dei pulsanti), inclusione di Nautilus-elementary (più ergonomico) e attivazione per default del repository Medibuntu.

Saner Defaults Remix è disponibile al download dai mirror di Sourceforge e pur essendo basata su Ubuntu 10.04.1 contiene tutti gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati fino al 3 settembre.

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