L´acquisizione di Motorola da parte di Google sembra aver smosso le acque del mercato mobile: dopo le indiscrezioni che davano Samsung interessata a rilevare WebOS da HP, sembrerebbe invece che il colosso coreano sia intenzionato ad aprire i sorgenti del suo sistema operativo, Bada.
Al momento non c´è nulla di ufficiale ma, stando a quanto riportato da Engadget, la fonte che ha rivelato questa informazione sarebbe particolarmente affidabile; a partire dal 2012, quindi, Samsung potrebbe aprire i sorgenti di Bada e dei suoi strumenti di sviluppo.
Trattandosi di voci di corridoio non è ancora possibile sapere se l´apertura dei sorgenti di Bada porterà all´abbandono totale di Android o se questo continuerà ad essere installato su terminali Samsung.
È interessante anche notare che Bada, per come è attualmente strutturato, potrebbe richiedere un kernel nuovo: stando a quanto si legge su Internet, infatti, la versione attuale della piattaforma utilizza un RTOS proprietario (sviluppato da terze parti) chiamato Nucleus.
La struttura modulare di Bada e la presenza di porzioni di codice provenienti dai sistemi BSD fanno però supporre che la piattaforma sia in grado di funzionare con (o disponga di) altri kernel.
Presentato quasi due anni fa, Bada è arrivato alla versione 2.0 nel mese di agosto, portando con sé una rinnovata interfaccia grafica, il supporto al multitasking, la possibilità di utilizzare HTML5 ed altre novità.