L´apertura di Microsoft nei confronti del progetto Samba sta dando i frutti sperati: dopo una settimana di duro lavoro (e hacking) in quel di Redmond, gli sviluppatori hanno compiuto un grosso passo in avanti nell´integrazione di Samba 4 all´interno di domini Active Directory.
Per la prima volta nella storia del progetto, Samba 4 è riuscito ad ospitare un dominio Active Directory sufficientemente simile ad uno "vero", tanto da convincere un Domain Controller Windows 2008 R2 a replicare l´intera struttura e configurarsi come peer domain controller.
Grazie a questo risultato Samba 4 potrà essere utilizzato come peer domain controller in qualsiasi dominio Active Directory, sia in solitaria, sia in collaborazione con macchine Windows Server.
Samba 4 è una riscrittura profonda della precedente versione e, tra gli obiettivi che gli sviluppatori vogliono raggiungere, vale la pena citare il pieno supporto ai protocolli di amministrazione e logon di Active Directory, l´inclusione di un server LDAP (con supporto ad Active Directory), l´inclusione di un server Kerberos, migliore scalabilità e tante altre migliorie che faranno la gioia di chi si trova a dover gestire una rete mista Windows/Linux.
Samba 4 è da considerarsi ancora, purtroppo, software alpha, pertanto il suo utilizzo in ambienti di produzione è sconsigliato dagli sviluppatori stessi.