RustDesk è una piattaforma alternativa Open Source ad applicazioni come TeamViewer per l'accesso remoto ai terminali e l'assistenza a distanza.
Esattamente come quest'ultimo non ha bisogno di configurazioni particolari per il suo funzionamento e garantisce un elevato livello di produzione sia dal punto di vista della sicurezza che da quello della privacy.
Una soluzione multipiattaforma
Si tratta di un servizio multipiattaforma in grado di operare con tutti i sistemi operativi più diffusi come per esempio Windows (dalla versione 7 in poi sia per le architetture a 32 bit che per quelle a 64 bit), macOS, Linux (per il momento Ubuntu, Fedora e Arch), Android e iOS.
Ne esiste anche una versione Web based attualmente ancora in fase di betatest che può essere testata preferibilmente tramite Google Chrome. A ciò si aggiunga una versione portable (per le architetture a 64 bit) che non necessita di alcuna installazione.
Le funzionalità per la sicurezza
I dati veicolati tramite RustDesk vengono cifrati attraverso crittografia end-to-end, questo garantisce un buon livello di tutela contro gli attacchi di tipo man in the middle mirati a spiare le comunicazioni, ad alterarle o a sottrarre dati.
I server utilizzati dalla piattaforma sono pubblici e liberi, per il momento quelli attivi sono 3 posizionati a Seoul (1 VCPU e 0.5GB di memoria RAM), Singapore (1 VCPU e 1GB di RAM) e Dallas (1 VCPU e 1GB di RAM).
Chi lo desidera può realizzare in qualsiasi momento il proprio server tramite un programma Open Source su container Docker scaricabile da questa pagina che riporta anche il link alla documentazione.
Nel caso delle istallazioni su Windows non sono necessari privilegi di amministrazione.
Repository e dipendenze
Il codice sorgente di RustDesk è ospitato in un repository dedicato su GitHub.
L'unica dipendenza necessaria per il suo utilizzo su Desktop è l'HTML/CSS/JavaScript engine Sciter che viene impiegato per la GUI (Graphical User Interface).
Nel caso della versione mobile viene utilizzato invece il framework Flutter.