Lo si è capito da tempo che l´Open Source non è più soltanto qualcosa che interessa il mondo della Computer Science. Open Source è la conoscenza che viene condivisa in maniera aperta, spontanea e collaborativa.
Con questa precisa convinzione si stanno muovendo alcuni docenti delle università di Oxford e Cranfield, insieme ai loro studenti. Partendo da idee di laboratorio, da studi, ricerche e tesi di laurea hanno elaborato il progetto di una city car a idrogeno, a basso consumo, che dovrebbe inquinare poco.
Il progetto, ora nella mani della piccola azienda inglese Riversimple, è stato reso pubblico a tutti, svelandone tutti i particolari, rendendolo pertanto "Open Source" grazie all´adozione della licenza Creative Commons.
Questa automobile avrà un peso di circa 320Kg, consentirà una velocità massima di circa 80Km/h, e avrà una autonomia di quasi 200Km. Il motore utilizza la tecnologia ad idrogeno, e prevede l´utilizzo di una particolare cella a combustibile (fuel-cell) che trasforma l´energia chimica dell´idrogeno direttamente in energia elettrica grazie ad un processo chimico molto semplice quanto efficace, l´elettrolisi inversa.
Il 16 giugno è stato presentato a Londra dalla Riversimple l´intero progetto, che dovrebbe portare già alla quasi immediata produzione di ben dieci prototipi di vetture a due posti. Successivamente, si potrebbe passare alla pianificazione della fase operativa e produttiva.