Con pochissimi giorni di ritardo rispetto la data di rilascio prevista, gli sviluppatori di X.org hanno reso disponibile la versione 1.8 dell´onnipresente server grafico. Le novità principali di xorg-server 1.8 sono rappresentate dall´abbandono di HAL e dall´introduzione di un nuovo sistema per la gestione dei file di configurazione.
L´abbandono di HAL non lascerà gli utenti orfani del supporto al rilevamento automatico delle periferiche dato che a occuparsi di queste ci penserà direttamente udev; come per altri software (Network Manager, per esempio) si tratta di una scelta obbligata, visto che HAL è stato dichiarato obsoleto in favore di udisk e upower.
L´altra novità di xorg-server 1.8 è rappresentata dall´introduzione di un sistema più modulare per la gestione dei file di configurazione: anziché avere un unico file xorg.conf, frammenti di configurazione possono essere memorizzati nella directory xorg.conf.d, semplificando quindi la gestione di nuove opzioni.
Il merito di un rilascio in perfetto orario (se confrontato con i ritardi biblici delle precedenti versioni) va al release manager Keith Packard (dipendente di Intel e veterano dello sviluppo di X) e, probabilmente, alla maggiore attenzione che il progetto è riuscito a guadagnare negli ultimi mesi, soprattutto dall´introduzione del kernel mode setting (KMS) in Linux.