Nonostante le condizioni di Novell non siano eccezionali, il lavoro per lo sviluppo di OpenSUSE e dei tool legati alla distro prosegue alacremente, dando prova di una grande voglia di fare e di migliorare le cose; proprio per questo, è stata rilasciata la versione 2.0 del celebre servizio di packaging openSUSE Build Service.
Il Build Service tuttavia è più che un tool di SUSE, infatti permette di creare pacchetti binari per tutte le maggiori distribuzioni, comprese Ubuntu e Debian. La sua interfaccia è semplice ed efficace: una volta ottenuti i permessi di utilizzo, si possono dare i sorgenti in pasto al webserver, che provvederà da sé ad impacchettare correttamente il tutto.
Oltre openSUSE Build Service, è stata rilasciata anche una versione 1.8, proseguimento della precedente 1.7, legata alle esigenze di sviluppo di Meego, che assieme a openSUSE fa utilizzo del servizio per la costruzione di tutti i suoi pacchetti software; le principali novità della piattaforma includono una nuova interfaccia grafica più accattivante e volta ad incrementare la produttività, un nuovo sistema di gestione dei permessi, e l´accesso anonimo.
Inoltre, da questa release è prevista la possibilità di assegnare ruoli ad interi gruppi, e non più a soli singoli individui. Per chi volesse fare esperienza dei cambiamenti, il server pubblico Build.opensuse.org/ aspetta solo di essere navigato e, per chi possiede i permessi di utilizzo del servizio, testato costruendo pacchetti.