Apache HTTP Server 2.2.14 è stato rilasciato proprio in questi giorni. Il team di sviluppo lo ha definito "la migliore versione disponibile" ("the best available version") e ne incoraggia l´utilizzo.
Apache 2.2.14 punta per lo più a correggere diverse falle di sicurezza e di instabilità rilevate nelle ultime settimane. In particolare si è lavorato ad un problema di sicurezza che attanaglia da tempo la versione per Solaris, e sono state corrette due falle di sicurezza del modulo "mod_proxy_ftp" che possono aversi nella fase di autenticazione. Infine, è stato corretto un "buffer overflow" che si verifica col database dbm nel caso in cui alcuni valori memorizzati sono troppo lunghi.
Ricordiamo che il database DBM viene usato per la memorizzazione di coppie di informazioni del tipo chiave-valore. Ad esempio viene spesso utilizzato per memorizzare le coppie di informazioni sugli account, quindi le user-name e le relative password. Accedere al database dbm comporta l´accesso ad informazioni riservate.
Un altro degli aspetti più importanti di questo rilascio è il supporto alla nuova versione 1.3.9 di Apache Portable Runtime (APR). Si tratta di un modulo di basso livello che cerca di astrarre le funzionalità del sistema, e quindi creare un layer di portabilità. In pratica si crea uno strato software che astrae il sistema operativo implementando delle system-call o funzioni di sistema di alto livello; queste poi vengono a loro volta implementate caso per caso su ogni singolo sistema operativo. L´interfaccia (API) di APR è stabile e consolidata e garantisce su tutti i sistemi operativi lo stesso comportamento.
Ricordiamo che Apache 2.2.14 è rilasciato sotto licenza Apache License 2.0. Il software è scaricabile dal sito della fondazione. Ricordiamo, inoltre, che i moduli per Apache 1.3 e Apache 2.0 non sono compatibili con Apache 2.2