L´acquisizione di Qumranet, nel settembre di 2008, da parte di Red Hat aveva già lasciato intuire qualcosa sulla direzione che l´azienda del cappello rosso avrebbe intrapreso nel campo della virtualizzazione ma solo l´annuncio di ieri ha fugato ogni dubbio.
A pochi giorni di distanza dal comunicato sulla collaborazione con Microsoft, l´azienda ha infatti dichiarato che, a partire da Red Hat 5.4, KVM diverrà la sua soluzione per la virtualizzazione, prendendo il posto di Xen.
Inizialmente sviluppato da Qumranet, KVM è ora integrato in Linux e rappresenta sicuramente un´ottima soluzione per la virtualizzazione, soprattutto per la semplicità con cui è possibile creare e utilizzare una macchina virtuale.
Red Hat intende comunque mantenere il supporto a Xen per tutto il ciclo di vita del ramo 5.x di RHEL, concentrandosi inoltre sullo sviluppo di una serie di prodotti per la gestione dei sistemi virtualizzati.
Il codice di questi progetti (Red Hat Enterprise Virtualization Manager for Servers, Red Hat Enterprise Virtualization Manager for Desktops e Red Hat Enterprise Virtualization Hypervisor) verrà aperto e donato alla comunità non appena sarà raggiunto un sufficiente grado di maturità.