Gli sviluppatori della Raspberry Pi Foundation hanno recentemente reso disponibile una Case Fan (sostanzialmente una ventola) appositamente pensata per il case ufficiale della Raspberry Pi 4. Grazie ad essa dovrebbe essere più semplice mitigare la temperatura d'esercizio della single board anche nel caso di carichi di lavoro particolarmente elevati e di overclock eventualmente in grado di produrre overheating.
Raspberry Pi: una Case Fan: il prezzo
La nuova case fan è acquistabile al prezzo estremamente contenuto di 5 dollari nel pieno rispetto dello spirito che fino ad ora ha animato il progetto: consentire a chiunque di dotarsi di un terminale completo a fronte di costi non elevati.
Overheating: il problema
Come ricordato dai responsabili di Raspberry Pi, quest'ultima produce calore durante il suo funzionamento come qualsiasi altro dispositivo elettronico. Esattamente come accade per altri device che non dispongono di ventole, basti pensare agli smartphone, la single board è stata progettata originariamente per operare secondo la modalità "sprint-and-recover", questo significa che quando la Raspberry Pi funziona al massimo delle sue performance per un periodo prolungato potrebbe verificarsi un throttle back con limitazione delle prestazioni per diminuire la temperatura corrente.
Raspberry Pi: una Case Fan: come funziona
La Case Fan dovrebbe evitare proprio il verificarsi di una situazione del genere, eventualità comunque possibile nonostante il fatto che gli sviluppatori abbiano effettuato negli ultimi mesi diversi interventi mirati alla power optimisation in favore delle Raspberry Pi 4 prive di case.
Tagli migliorie sono state apportate tenendo conto di una frequenza di clock pari a 1.5GHz e di una temperatura ambientale tipica. Ma nel caso in cui la single board sia contenuta in un case, l'overclock porti a raggiungere una frequenza oltre gli 1.8GHz o la temperatura dell'ambiente circostante sia superiore alla media, il throttle back è ancora possibile quando i picchi sono superiori ai 70 gradi Celsius.
A titolo d'esempio è possibile fare riferimento all'immagine seguente, dove il punto di throttle si assesta sugli 80 gradi Celsius con un prolungamento dei tempi necessari per il completamento dei task:
In una situazione del genere le uniche soluzioni disponibili sono un sistema di raffreddamento passivo o una Case Fan per il raffreddamento attivo. Nel caso di quest'ultima l'aria viene aspirata attraverso i connettori USB ed Ethernet, passata su uno scambiatore attaccato al processore e scaricata attraverso lo slot della card SD mantenendo la temperatura d'esercizio al di sotto dei 70 gradi Celsius.