Raspberry Pi non è ormai solo il progetto che ha creato un mini computer a basso costo e a relativamente alte prestazioni: ormai il team che ha creato tutto questo ha preso il via, e la Raspberry Pi Foundation, la fondazione che si trova alle spalle del progetto, oggi ha annunciato un fondo da 1 milione di sterline per progetti educativi che fanno uso proprio della Raspberry Pi.
Le richieste sono molto banali, è accetto ogni tipo di iniziativa che faccia comprendere a bambini e ragazzi tra i 5 e i 18 anni che l´informatica, il coding, Linux e tutti gli argomenti correlati alla tecnologia possono non solo migliorargli la vita di tutti i giorni, ma aiutarli anche nell´interdisciplinarietà tra le altre materie.
È un progetto ambizioso: la priorità sarà data agli enti no-profit, ma ognuno è libero di inviare la propria proposta. Sicuramente questo è un modo tra i tanti per favorire non solo la diffusione di Linux e dell´open source nelle scuole, ma l´occasione per far capire quanto ormai il digitale non sia più un aspetto a sé stante, ma qualcosa che compenetra la nostra vita quotidiana, e a volte, il nostro passato.