La nuova incarnazione del Raspberry Pi sta riscuotendo un buon successo in Rete, questo perché sono state introdotte due feature chiave che non erano presenti out-of-the-box nelle versioni precedenti, ovvero il Bluetooth e il modulo WIFI. Ovviamente gli sviluppatori hanno anche provveduto al solito aumento delle performance. La nuova board ARM è animata dal chip Broadcom BCM2837 e il supporto upstream nel kernel Linux è in arrivo.
Le patch dovrebbero arrivare nella mainline di Linux nel breve periodo. Dello sviluppo se ne è occupato il developer Eric Anholt di Broadcom, la stessa persona che ha lavorato per il supporto al Raspberry Pi Zero all'interno dei driver Open Source VC4.
Lo sviluppatore ha comunicato di recente tramite il suo blog personale di essere all'opera da circa un mese su Raspberry Pi 3, ciò in modo da tenersi pronto per inviare il codice al team del kernel Linux in vista del primo giorno di commercializzazione dell'ultimo modello della single board.
In particolare il nuovo sorgente riguarda l'SDHOST driver, il pinctrl DT, I2C GPIO expander, il debugging del I2C controller e dell'EMMC. Risolti anche alcuni bug inerenti all'HDMI hotplugin. Ovviamente sono anche stati scritti da zero i driver che devono gestire i moduli Bluetooth e WIFI.
Non resterebbe dunque che aspettare i necessari tempi tecnici per l'arrivo del nuovo codice nel ramo di sviluppo del kernel Linux.
Via Eric Anholt