In Costa Rica è emergenza nazionale, in seguito a un duro attacco messo a segno dal gruppo ransomware denominato Conti contro le strutture governative. L’obiettivo, stando a quanto emerso nelle scorse ore, sarebbe quello di andare a rovesciare il Governo del Paese.
Ransomware: il gruppo Conti vuole rovesciare il Governo del Costa Rica
Andando più in dettaglio, il gruppo Conti avrebbe affermato quanto segue: “stiamo già lavorando per ottenere l'accesso ai vostri altri sistemi, non avete altra opzione che pagarci". Conti, infatti, ha richiesto un enorme riscatto di oltre 20 milioni di dollari, raddoppiando la cifra inizialmente proposta alle autorità nazionali del Paese.
Da notare che l'attacco arriva in un momento di transizione per il Costa Rica, in quanto il nuovo Governo e il nuovo Presidente, Rodrigo Chaves, sono entrati in carica solo una settimana fa. È quindi piuttosto probabile che Conti abbia sfruttato la situazione in questione per dare il via a quello che ha tutta l'aria di essere un colpo di stato su base informatica.
Non è tuttavia da escludere che le minacce di ribaltamento dei risultati delle ultime elezioni rappresentino solo una scusante per estorcere più denaro al Governo del Costa Rica. Al riguardo, Brett Callow, analista ransomware, ha dichiarato quando segue "crediamo si tratti di un semplice cyber-attacco per profitto, senza alcun risvolto politico”.
Quando sta accadendo in Costa Rica mette ben in evidenza che non bisogna mai e poi mai abbassare la guardia in fatto di cybersicurezza, motivo per cui è sempre bene dotare i propri dispositivi informatici di un buon antivirus, come nel caso dell’ottimo Norton 360 Premium.