Due giorni fa ho immesso su questo blog un post dedicato all'adunata nazionale degli Alpini. In quel post volevo sottolineare l'importante significato che il web ha avuto nell'occasione, oltre ogni aspettativa. Nelle stesse ore ho creato altri post per un altro blog "paesano" per spiegare alcuni dettagli relativi all'esperienza che il mio paese ha vissuto in questi giorni partecipando all'adunata. La volontà è inoltre quella di riportare alcune considerazioni personali su un ulteriore blog privato.
Per ognuno dei tre blog, lo stesso fatto si presta a 3 differenti chiavi di lettura. Agli effetti, i tre post erano inerenti a 3 topic differenti. Se avessi riportato considerazioni personali qui su Edit, o considerazioni tecnologiche sul blog del paese, avrei generato in entrambi i casi una inutile confusione.
àˆ molto importante, dunque, identificare esattamente il topic di quel che si scrive (o legge: la confusione può essere generata anche a livello di commenti). Nel post precedente, infatti, i commenti hanno presto virato verso considerazioni generali sugli Alpini, cosa che il post non suggeriva. La libertà di commento è ovviamente totale, ma penso sia un "dovere" etico l'interpretare al meglio quel che scrive il blogger prima di dare il proprio personale contributo alla discussione.
Mi chiedo se siano tutti daccordo o meno sull'esistenza di questo "dovere" dell'utente che interagisce e se tutti fanno attenzione alla cosa quando cliccano su "reply".
