Persino uno, come chi scrive, poco avvezzo a tali questioni è in grado di capire la formula che è alla base del concetto di ROI (Return on investment).
Sicuramente più complicato è trovare la formuletta magica per misurare quello che Seth Godin chiama Return on design. Posto che il design può certamente avere un impatto sul successo o sull'insuccesso di un'applicazione, di un sito o, in genere, di un prodotto, e che il design stesso prevede una qualche forma di investimento in tempo e/o denaro, rimane difficile calcolare con una semplice operazione matematica il ritorno positivo o negativo. Cià rende poi complicata la scelta delle decisioni da prendere: investire di più? E in che direzione?
Godin individua però quattro aree in cui ci si potrebbe grosso modo trovare: quella del ritorno negativo, quella neutra in cui il design non ha di fatto un impatto apprezzabile, quella del ritorno positivo, quella in cui un design di qualità è di fatto il prodotto.
Il suggerimento è quello di cercare di comprendere con la massima precisione possibile in che situazione ci si trova (e a quale si vorrebbe pervenire). Solo a quel punto si potranno assumere decisioni sensate e agire di conseguenza. Per dire, stabilito che ci si trova nel secondo scenario, uno potrebbe accontentarsi della situazione e decidere che non vale la pena fare ulteriori investimenti.
Avete mai elaborato dei metodi per stabilire il return on design?
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