Nokia annuncia il porting ufficiale di QT sulla piattaforma Maemo. Qualche giorno fa avevamo dato la notizia del rilascio di Maemo 5 Final SDK. Poi era venuta la parentesi di Mozilla Fennec Beta 4 per Maemo. Ora si ritorna al mondo Nokia, alla azienda che sta investendo molto del proprio futuro su Linux e sulle QT. È ufficiale il QT Development Frameworks del Maemo Final SDK è stato certificato per lo sviluppo multi-piattaforma.
"QT for Maemo", questo il nome ufficiale del progetto, consentirà non solo di sviluppare applicazioni QT, ma soprattutto applicazioni portabili da utilizzare anche sugli ambienti QT per Symbian e Windows Mobile. L´engine Web Webkit, il supporto OpenGL ES sono due dei punti di forza di questa tecnologia.
C´è da dire, infatti, che con questa nuova mossa Nokia intende puntare alla sostituzione di Gnome Mobile, alla base delle prime versioni di Maemo, proprio con le QT. Non proprio con un ambiente QT standard, ma con una versione "Hildonized".
Ricordiamo che Hildon è un framework sviluppato in seno alla comunità di Gnome e pensato per un utilizzo su sistemi mobile come gli smartphone. Esso comprende un "lightweight desktop", un insieme di widget per l´interfaccia utente, e componenti per la gestione dei temi grafici. "QT for Maemo" si integra con Hildon.
Notizia nella notizia. "QT for Maemo" si basa su componenti QT 4.6, la versione di sviluppo che dovrebbe vedere la luce nelle prossime settimane. Proprio diversi giorni fa era stata rilasciata anche una preview di QT 4.6. Ora grazie ad essa "QT for Maemo" eredita tutto un´insieme di componenti evoluti per lo sviluppo di applicazioni "handheld".
Tanto per far venire l´acquolina in bocca agli sviluppatori ecco qualche notizia di carattere puramente tecnico su QT 4.6.
Partiamo dal supporto grafico e multimediale. È stato introdotto un "Animation Framework" in grado di animare con semplicissimi metodi del tipo "stop", "play", "pause", una qualsiasi GUI QT. Lo sviluppatore deve impostare la "curva di animazione" (ndr la traccia dell´animazione), deve programmare i timer, e definire l´elenco dei widget da animare. QT penserà al resto. "Qt3D enablers", invece, è un set di funzionalità pensate per migliorare il supporto OpenGL. Il modulo Phonon, forse già noto agli addetti ai lavori, effettua poi diversi passi avanti e consente di implementare in tempi rapidi un Media Player basilare.
"Multitouch & Gestures" è un altro argomento caldo di QT 4.6:
Il nuovo supporto multitouch e supporto "gestures" (ndr ai gesti descritti nel toccare il pannello LCD) abilita l´interazione utente con più di un dito, e combina più tocchi sequenziali a formare una "gesture" (gesto).
In pratica Nokia con questa nuova funzionalità di multitouch intende superare alcuni delle limitazioni attuali delle QT e renderle certamente più usabili sui sistemi mobile.
Altra interessantissima novità, che sarà apprezzata dagli sviluppatori che hanno a che fare con GUI complesse e difficili da controllare e sincronizzare, è l´introduzione di un framework per la gestione SCXML (State Chart XML - State Machine Notation for Control Abstraction). Grazie a questo framework sarà possibile associare alle proprie GUI e applicazioni QT una macchina a stati programmabile, che in corrispondenza di alcuni eventi (transizioni di stato, timer, errori di stato,... ) invoca metodi di oggetti istanziati, ed esegue funzioni programmate dallo sviluppatore.