Phoronix continua coi benchmark e confronti di prestazioni. Oggi nell´occhio del mirino ci sono i tre più importanti filesystem Linux rilasciati nell´ultimo anno: ext4, btrfs, e nilfs2. Il primo, l´ext4, è disponibile fin dal kernel 2.6.28, il secondo, quindi il btrfs, è già presente nel kernel 2.6.29, e l´ultimo arrivato, il nilfs2, è stato incluso nel recente kernel 2.6.30.
Ad onor di cronaca, però, c´è da dire che l´attuale kernel "Linux 2.6.31" in fase di lavorazione sta ancora apportando modifiche a questi tre filesystem, e principalmente al btrfs.
Dunque, ritornando a quanto da fatto da Phoronix, sono state verificate le prestazioni di questi tre filesystem in alcuni ambiti di utilizzo.
Il sistema usato è un Dual AMD Opteron 2384 quad-core ("Shanghai") dotato di motherboard Tyan Thunder n3600M, 4GB di RAM DDR2, una scheda grafica AMD FirePro V8700 da 1GB di RAM, e un disco di sistema Western Digital 160GB Serial ATA 2.0. Per i benchmark è stato utilizzato un secondo hard disk, e precisamente un Seagate 250GB SATA 2.0 ST3250310AS (7200RPM; 8MB cache).
Purtroppo, e questo lo fa notare anche Phoronix, non è stato utilizzato nessun SSD (solid state drive - drive a stato solido). Le prestazioni, infatti, di questi tre filesystem potrebbero cambiare su questo tipo di dispositivi al punto da stravolgere i risultati e le considerazioni finali.
Il sistema operativo? Dovendo supportare nilfs2, presente nel kernel 2.6.30, si è scelto di utilizzare una distribuzione di sviluppo. In particolare una snapshot di Ubuntu 9.10 datata 2009-06-21 e contenente il Kernel Linux 2.6.30, il desktop GNOME 2.27.3, il server X 1.6.1.901, il driver xf86-video-radeon 6.12.2, la libreria Mesa 7.4.1, e il compilatore GCC 4.4.0.
I test eseguiti? Phoronix, come da tradizione, non può non usare la propria suite per il benchmarking: "Phoronix test suite". In particolare sono stati eseguiti i seguenti test: Parallel BZIP2 Compression, Bork File Encrypter, SQLite, PostgreSQL, Apache HTTP, IOzone, Dbench, Threaded I/O Tester, PostMark, e BlogBench.
I risultati e i grafici dei singoli benchmark sono consultabili sul sito di Phoronix. Scorrendo le pagine, e analizzando i singoli grafici, che per completezza contengono anche i risultati sui filesystem ext3 e xfs, si nota una netta superiorità di ext4 rispetto agli altri due filesystem.
Ovviamente, inutile dire che i dati sono puramente indicativi e che al di là delle prestazioni andrebbe anche tenuto conto dei vantaggi e svantaggi che l´adozione di questi filesystem comporta. Inoltre va anche tenuto conto che questi tre filesystem nascono non come concorrenti ma per risolvere ciascuno determinate esigenze, e per essere utilizzati ciascuno in uno specifico ambito: workstation e server (ext4), data center (btrfs), memorie di massa di nuova generazione (nilfs2).