A meno di quindici giorni dal rilascio della versione 2.26, gli sviluppatori di GNOME sono tornati alla carica, presentando la roadmap che porterà a GNOME 2.30/3.0. Si entrerà nel vivo dello sviluppo un mese dopo il rilascio della versione 2.28.0, il cui arrivo è previsto per il 23 di settembre e la cui novità principale sarà la migrazione a WebKit come motore di rendering predefinito.
Salvo ritardi, GNOME 3.0 dovrebbe arrivare sui nostri schermi il 31 marzo del 2010, preceduto da una development build nell´ottobre di quest´anno e dal rilascio di Glib 3.0 e GTK 3.0 il 22 febbraio 2010.
Per quanto riguarda le modifiche al noto desktop environment è ormai certo che troveranno posto in GNOME 3.0 sia GNOME Shell, sia GNOME Zeitgeist. La prima sarà un sostituto "di ciò che è fuori dalla finestra dell´applicazione" (in particolare del pannello e del window manager) e strizzerà l´occhio alla gestione orientata alle attività presente in Sugar (l´interfaccia nata per l´OLPC). La nuova shell dovrebbe venir rilasciata come componente opzionale già in GNOME 2.28.
Zeitgeist è invece un filemanager temporale: questo significa che anziché mostrare i file in base alla loro posizione sul filesystem, essi vengono presentati in base alla data di creazione/modifica, trasformando il filemanager in una sorta di diario del lavoro svolto. Le funzionalità principali di Zeitgeist (tra le quali figurano il supporto ai tag e ai filtri di ricerca) sono ben evidenziate in questo video.
Per chi sviluppa sulla piattaforma GNOME segnaliamo infine la volontà di rimuovere tutte le librerie ormai obsolete (libgnomeui, libglade, bonobo*), integrare quelle più interessanti (Clutter e GeoClue) e pubblicizzare maggiormente i binding.