Con l´enorme diffusione dei computer e dispositivi portatili di ogni sorta, le questioni inerenti la gestione del consumo di energia di un sistema operativo si vanno facendo sempre più importanti, dacché anche da queste dipende la durata della batteria.
Phoronix mette a confronto, nell´interessante test odierno, differenti release di Fedora (dalla 10 del 2008 all´attuale 14 alpha, tutte nelle build a 32 bit) al fine di provare il comportamento dei rispettivi kernel, moduli e programmi per ciò che concerne il consumo energetico; i test sono stati eseguiti su tre differenti hardware, i quali rappresentano differenti generazioni di dispositivi.
Il primo test, che misura il consumo di batteria (in termini di potenza) a sistema operativo in stato di inattività ma con desktop Gnome visualizzato, vede un peggioramento del consumo rispetto a Fedora 12 in due notebook su tre, mentre sul terzo (sfortunatamente il più "anziano" del lotto) il consumo è minore.
Tale risultato viene confermato dalla maggioranza degli altri test (ma non da tutti, e anzi vi è varianza), test eseguiti in condizioni di carico su CPU e/o sottosistema grafico. La conclusione che esce sommariamente dal test di Phoronix è, quindi e purtroppo, che la gestione e/o l´ottimizzazione del consumo di potenza sulle distribuzioni Linux risulta avere uno sviluppo decisamente stagnante.