La settimana scorsa ho potuto partecipare ad una conferenza (intitolata "Il futuro semplice del Web") tenutasi in Brianza e alla quale era presente uno dei due creatori di PHP: Zeev Suraski.
Tralasciando i dettagli sulla conferenza, mi piacerebbe condividere con il pubblico di Edit le parole di Zeev sul passato, sul presente e sul futuro del linguaggio di scripting server-side più utilizzato al mondo.
Prima di inziare voglio subito saltare alla conclusione: sono stato davvero piacevolmente colpito dalla figura di Zeev (un mito) e a conferenza finita la mia volontà di approfondire, supportare ed esplorare PHP rispetto alla concorrenza è cresciuta ancora di più.
Tra i temi trattati, sicuramente uno dei più interessanti è quello relativo alla semplicità . A detta di Zeev, PHP è un linguaggio vincente perché rispetto ad altri pone una curva di apprendimento molto bassa, sintassi semplificate a discapito del carico di lavoro svolto e soprattutto poca quantità di codice necessaria per ottenere il proprio scopo (ottimo e davvero divertente vedere la diapositiva che paragonava le diverse moli di codice tra PHP e JSP).
Tuttavia, dato che nel web molti sviluppatori sostengono che proprio questa semplicità costituisce uno svantaggio per PHP, ho voluto chiedere un parere direttamente a Zeev, domandando qualcosa del tipo "la troppa semplicità del linguaggio PHP secondo lei, è veramente la causa principale della numerosa presenza di script-spazzatura?". Suraski mi ha risposto dicendo che a suo avviso "la semplicità di un linguaggio non può che rappresentare un vantaggio, più semplice è la sintassi, più conveniente è per lo sviluppatore avvalersi delle sue funzionalità . Inoltre gli script spazzatura possono essere realizzati con qualsiasi linguaggio, anche con il meno permissivo possibile, sta alle qualità dello sviluppatore creare codice di qualità ". Devo dire che mi trovo perfettamente d'accordo.
Dunque a vostro avviso, cosa rappresenta la semplicità e la poca presenza di regole in PHP?
Si è poi passato a parlare di Zend Framework, il cui apprendimento è consigliato da Zeev a qualsiasi categoria di sviluppatore PHP, dai principianti fino agli esperti. Voi come trovate questo framework ufficiale? Quali sono le vostre esperienze in merito?
Infine, si è chiesto quale consiglio poteva offrire ai giovani sviluppatori per migliorare ed ottenere il massimo dalle proprie capacità . Zeev ha dichiarato che l'elemento fondamentale è la passione che ci lega a questa disciplina: senza quella passione che, unita alle capacità tecniche, gli ha permesso (insieme ad Andy Gutmans) di realizzare il nuovo mondo chiamato PHP, sarebbe stato impossbile fare altrimenti. Insomma, nel caso generico, meglio spendere qualche minuto in più ma ottenere markup e codice di qualità , non credete anche voi?
Lunga vita a PHP.