Per una volta puntuamente rispetto a quanto riportato sulla tabella di marcia, gli sviluppatori del progetto hanno rilasciato PHP 5.5.0 Beta 1; tale release arriva dopo 6 versioni Alpha e introduce la fase di feature freeze durante la quale non verranno introdotte funzionalità aggiuntive, il lavoro per l'implementazione di una stabile sarà invece unicamente dedicato al bug fixing.
La Beta 1 di PHP 5.5 è il primo aggiornamento a presentare Zend OPCache, cioè l'integrazione di Zend Optimizer+ quale opcode cache; si tratta di un componente concepito per incrementare il livello di prestazioni nell'esecuzione delle applicazioni PHP senza alterarne i comportamenti.
In pratica, in assenza di un opcode cache, ogni volta che PHP esegue un file con estensione ".php" produce un'invocazione verso il runtime compiler e determina l'allocazione in memoria di una rappresentazione del file stesso (intermediate code), il tutto nel quadro di una procedura che si conclude con la successiva chiamata all'esecutore.
Quando è invece disponibile l'opcode cache, al momento dell'invocazione viene effettuata una ricerca per verificare l'esistenza di intermediate code già allocato in memoria, se quest'ultimo è presente viene utilizzato senza la necessità di un'ulteriore chiamata al compilatore interno; in caso contrario, dopo la prima esecuzione verrà resa persistente una copia della compilazione in modo che diventi disponibile per futuri override.
Tale feature, almeno per ora, risulta disabilitata a livello di ini setting; sono invece disponibili di default alcune nuove funzionalità come per esempio array_column(), che restituisce una colonna di un vettore in un array multidimensionale e il supporto per Iterator keys non scalari nelle strutture di controllo basate su foreach.
Da segnalare anche una nuova modalità di impostare il titolo di un processo PHP CLI (Command Line Interface) visibile tramite i comandi "top" e "ps". Una modifica che potrebbe rivelarsi utile quando si utilizza PHP come demone in ambiente Unix e Unix-like e si abbia la necessità di monitorare lo stato dei processi; essa rappresenta un'alternativa all'estensione proctitle di PECL che risulta incompleta e potrebbe causare malfunzionameni a livello di gestione della memoria nella piattaforma ospitante.
Il rilascio della beta di PHP 5.5 è previsto per il prossimo 4 aprile.