In netto ritardo rispetto alla tabella di marcia prevista, ma rispettando una "consuetudine" almeno apparentemente consolidata nell'implementazione di questo linguaggio, nelle scorse ore è divenuta disponibile PHP 5.6.0RC3, una release candidate che giunge a quasi un mese di distanza dalla seconda e il cui rilascio era stato fissato per la metà del mese di luglio.
Numerosi gli interventi effettuati, anche a livello di core, per la realizzazione di quest'ultimo aggiornamento, tra le problematiche risolte è possibile citare un bug che avrebbe potuto dare luogo a crash nel caso di utilizzo della funzione strtr()
con array vuoti come argomenti, un malfunzionamento che portava ad identificare Windows 8.1 e Server 2012 R2 rispettivamente come Windows 8 e Server 2012 e, non ultimo, un comportamento scorretto nella gestione dei blocchi finally
annidati.
Da segnalare anche un malfunzionamento a carico della funzione ucwords()
che in alcuni casi (Title Case) avrebbe potuto portare a non riconoscere come primo elemento di un termine quello preceduto da un carattere alfanumerico, come per esempio una parentesi; sempre per quanto riguarda le funzioni, sarebbe stato risolto anche un problema di accesso agli elementi di apache_request_headers()
fornita attraverso il CLI server.
Altre migliorie avrebbero riguardato il supporto per OpenSSL, la gestione degli archivi Phar in ambienti basati sul Web server nginx, la versione 7.3 delle libreria libpq, il debugger integrato phpdbg, OPCache e le funzioni per l'archiviazione del bytecode nella memoria condivisa, la Standard PHP Library, la gestione delle sessioni e delle notifiche di errore correlate a queste ultime.
La quarta Release Candidate di PHP 5.6 dovrebbe essere rilasciata il prossimo 14 agosto.
Via PHP.net