Qual è il motivo per cui Linux non sfonda sui desktop? Trovo molto interessante una risposta in cui mi sono imbattuto su Quora e che mi piace proporre qui dopo l´ampia discussione scaturita dal post sui nuovi desktop Linux.
L´autore della risposta è Dheera Venkatraman, graduate student del Mit. Non una voce autorevole, ma che propone interessanti osservazioni. Ecco in sintesi la sua spiegazione:
- quasi tutti i produttori di hardware non rilasciano validi driver per Linux e per i prodotti i cui driver non sono compresi nel kernel l´installazione non è semplicissima;
- spesso e volentieri un update del kernel, il cui codice cambia in fretta, rende vana l´installazione di driver non supportati;
- l´interfaccia e i programmi usati da distribuzioni come Ubuntu cambiano troppo spesso, senza prevedere strumenti automatici per migrare i propri file di configurazione (puoi solo mantenerli o cambiarli);
- il sistema dei pacchetti è aggiornato in ritardo (qui però si parla di Ubuntu) e l´installazione di pacchetti di terze parti è sempre complicata;
- OpenOffice, oltre a non avere tutti i complicati strumenti che Microsoft Office mette a disposizione, non include i font di Microsoft Office;
- i software non-free di solito non sono disponibili anche per Linux e semplici attività come guardare un DVD richiedono l´installazione di pacchetti non sempre compresi nelle versioni originali del sistema.
Si può essere d´accordo o meno su alcuni punti, ma mi pare un´analisi interessante. Siete d´accordo con questo elenco?
Personalmente ritengo che senza driver e senza software non free purtroppo una Linux box non sia particolarmente attraente per l´utente medio. Linux non sfonda sul desktop perché l´utente desktop non ha quasi mai la voglia, e più spesso la capacità, di mettere le mani su un sistema che qualche aggiustatina la richiede sempre.