Con amici e colleghi che si occupano di web marketing, mi capita spesso di affrontare il seguente tema: nellÂ’ambito di un pay per visit o di un pay per performance o pay per action (chiamatelo come volete), quanto chiedo al cliente per una visita (o azione di altro tipo)?
NellÂ’articolo Quanto sei disposto a spendere per un visitatore, affronto questo delicato tema, con una visione un poÂ’ diversa da quella di molti operatori del settore.
In estrema sintesi: tu che vendi online, quanto guadagni per ogni vendita? Di questo guadagno, quanto saresti disposto a riconoscermi come quota, se ti porto nuovi clienti? Ovviamente parliamo di vendite, ma il concetto si applica a qualunque tipo di azione. In ogni caso, infatti, il proprietario del sito è disposto a considerare quanto vale per lui un visitatore che compia lÂ’azione stessa, indipendentemente dallo sforzo che noi dobbiamo fare per procurarglielo, ma piuttosto basata su cià che ci ricava lui.
Ha ben riassunto il mio amico Francesco Mazza, con cui parlavo di questa cosa pochi giorni fa. – “Frà ” – mi diceva – “vuoi dire che invece del SEO fai il commerciale del tuo cliente?” Esatto. Proprio così!