Il progetto AMP (Accelerated Mobile Pages) è stato concepito per offrire una soluzione Open Source finalizzata al miglioramento della user experience nella navigazione mobile, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni durante il caricamento delle risorse. Data la sempre maggiore diffusione di questo strumento, Mountain View ha deciso di fornire un'apposita soluzione per l'error reporting in anteprima direttamente nella Search Console.
AMP basa il suo funzionamento su un un apposita variante del markup per le pagine Web denominata AMP HTML, si tratta in pratica di una forma estesa del classico HTML dove buona parte dei tag rimangono i medesimi, mentre altri sono stati sostituiti con degli elementi specifici (AMP HTML components) orientati alla massimizzazione delle performance. Ad AMP HTML si aggiunge una libreria JavaScript (AMP JS) per l'ottimizzazione in fase di rendering e un CDN, facoltativo, per il caching, la validazione e il delivering delle risorse via HTTP 2.0.
Sostanzialmente la preview degli error reports nella Search Console serviranno per raccogliere feedback relativi all'implementazione delle pagine basate sullo standard AMP in attesa del lancio ufficiale di quest'ultimo; per trarre il massimo vantaggio da questa iniziativa gli sviluppatori dovranno creare dei documenti AMP validi, cioè risorse che utilizzano il markup HTML personalizzato del progetto (@context "schema.org" e @type "NewsArticle").
Le segnalazioni contenute nella reportistica forniranno una panoramica della situazione corrente di un sito Web che utilizza AMP, in questo modo sarà più semplice rimuovere eventuali errori, come quelli che, per esempio, potrebbero presentarsi all'interno di template e plugin; attualmente AMP non è ancora disponibile in Google Search se non in via sperimentale, motivo per il quale anche gli sviluppatori di estensioni di terze parti per i CMS avranno tempo per i necessari adeguamenti.
Nel complesso il progetto si trova ancora in fase iniziale, ragion per cui l'impiego di AMP potrebbe garantire nel tempo un livello di prestazioni sempre più elevato con l'obbiettivo di rendere l'esperienza delle Web application più simile a quella nativa nell'ecosistema mobile, se non altro per quanto riguarda l'eliminazione delle latenze.
