Come tengono a sottolineare gli autori, Pagety ("The simplest CMS you'll ever use") è una via di mezzo tra un CMS e una piattaforma per le gestione dell'hosting; la sua caratteristica principale è infatti quella di permettere la gestione di più siti Web da un'unica interfaccia.
Per tenere fede al motto del CMS ("Voi mettete la C, noi l'MS") i ragazzi di Pagety hanno cercato di creare una piattaforma strutturata in modo estremamente semplice: un pannello di controllo in cui creare i siti Internet e un'interfaccia completa con cui amministrare i contenuti da associare alle diverse pagine.
Su YouTube è disponibile un filmato dedicato all'utilizzo di Pagety; il video dura poco più di 6 minuti ma mostra tutta la procedura necessaria per la configurazione di uno spazio Web gestito con il Content Manager e la definizione delle proprietà di ogni singolo sito Internet:
[youtube f7wANiBpy2o]
Tra le tante funzioni disponibili vi sono tutte quelle che, più comunemente, si ricercano in un CMS:
- gestione ed editing dei layout;
- definizione di utenti e relativa associazione dei ruoli;
- upload di immagini e file, possibilità di editare gli include (CSS e Javascript);
- un editor (non molto avanzato) integrato per le pagine.
Passiamo ora alle brutte notizie, Pagety è realizzato in PHP Ruby con supporto di MySQL per l'archiviazione dei dati, ma non è né gratuito, né open source. Esiste una versione free che può essere utilizzata semplicemente registrandosi sul sito ufficiale, ma per disporre di funzioni illimitate è necessario acquistare la versione "Corporate" che costa 120 dollari (al mese!).