Holbi è una società britannica che permette di inserire il link
al proprio shop online realizzato con osCommerce all'interno di una directory appositamente dedicata; la segnalazione è gratuita ma per entrare a far parte dei negozi listati si devono rispettare alcuni severi standard di qualità , diversamente scatterà l'esclusione.
Si tratta di un sistema di rating per osCommerce che prevede anche una graduatoria, il massimo riconoscimento che sarà possibile raggiungere corrisponde al grado di "top quality", si passa poi al gradino inferiore, 5 stelle, per poi scendere fino ad un minimo di 3 stelle. Al di sotto delle 3 stelle non sarà possibile ottenere per il proprio shop online il riconoscimento di sito "Holbi certified".
Ora la domanda è: si tratta dell'ennesimo "bollino"? Di certo se la credibilità di un sito Web, ed in particolare di un portale di e-commerce, si dovesse basare sul numero di bollini inseriti a fondo pagina la vita degli sviluppatori nonché quella dei venditori sarebbe molto dura; i vari "Validato da..", "Sito certificato da..", "xx compatibile" etc. sono spesso esposti in bella mostra nelle home page e non sempre riflettono una situazione reale.
Vi è poi un'altra questione, quanti conoscono il significato di un bollino? Pochi tra gli utenti, molti di più tra gli sviluppatori, solo che questi non ne hanno di certo bisogno di un Gif per capire se quanto viene certificato è vero.
Torniamo alla questione del sistema di rating della Holbi; si tratta di una società sicuramente molto seria, vanta un'esperienza di oltre 5 anni nel settore dello sviluppo di negozi basati su osCommerce e sulla creazione di moduli ed estensioni per questo CMS; essa afferma di utilizzare oltre 50 criteri (sicurezza, usabilità , design..) per formulare un giudizio quanto più corretto possibile sulla qualità di un progetto.
Ma poi se il negozio che ho creato potrà fregiarsi del titolo di "Holbi certified" otterrà veramente (come afferma la presentazione del programma di rating) di aumentare grazie ad un bollino la fiducia del consumatore e la conseguente soddisfazione del committente?