Stando alle indiscrezioni trapelate dal QCon di San Francisco, Oracle sarebbe intenzionata a fornire due versioni differenti del suo JDK: alla tradizionale versione gratuita basata sul progetto OpenJDK si andrebbe infatti ad aggiungere una a pagamento.
Sempre stando alle indiscrezioni, la versione commerciale dovrebbe offrire prestazioni superiori e una migliore integrazione con il middleware di Oracle; nulla di specifico è stato comunque confermato, né riguardo i prezzi di commercializzazione, né sulle modalità di distribuzione.
L'unica cosa che sembra essere certa, invece, riguarda la natura della nuova JVM: confermando quanto detto ad inizio anno, Oracle intende creare un nuovo JDK basato sulle VM JRockit (originariamente di BEA) e Hotspot (di Sun); tradizionalmente, alla prima vengono riconosciute prestazioni migliori mentre la seconda viene considerata come un'ottima soluzione "generica", con un più vasto supporto hardware/software.
Qualcuno già storce il naso all'idea di un JDK a pagamento. Voi cosa ne pensate?