Anche gli sviluppatori della scandinava Opera Software hanno deciso di utilizzare i WebKit prefixes per il proprio browser; tale implementazione dovrebbe essere messa a disposizione inizialmente soltanto in via sperimentale tramite Opera Mobile Emulator per poi garantire in breve tempo il supporto completo.
Le motivazioni che hanno portato a questa decisione sarebbero di carattere puramente pratico, infatti, al di là delle annose questioni legate agli standard, attualmente sarebbero ormai tantissimi i siti Web mobili e le Web application progettati esclusivamente per WebKit, il rendering engine di Safari e Chrome.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso staff di Opera, ad oggi non vi sarebbero motivi ragionevoli per i quali il loro browser dovrebbe rimanere incompatibile con una parte rilevante del Web quando sarebbe tecnicamente molto semplice abilitare le funzionalità richieste da questi siti Internet.
Intervenendo a riguardo, l'Opera Web evangelist Bruce Lawson avrebbe affermato che l'esigenza di supportare i WebKit prefixes sarebbe nata per via del fatto che molti sviluppatori di siti Web per il mobile utilizzano unicamente versioni WebKit-prefixed e non qulle standard, ne conseguirebbe un limite oggettivo per la navigazione su IE, Opera Mobile e Mobile Firefox.
A questo punto sarà necessario attendere le iniziative degli altri vendors, dalle prime reazioni sembrerebbe che sul fronte di Redmond non vi sia l'intenzione di percorrere la stessa strada scelta da Opera Software.