Il team di coder di OBS (Open Broadcaster Software) Studio ha annunciato alla propria community di utenti ed appassionati il rilascio di un nuova minor release . Questo upgrade di tale progetto open source, sviluppato appositamente per catturare i flussi multimediali ed eseguire lo streaming video su varie piattaforme come Youtube o Twich, implementa varie novità di rilievo che migliorano la user experience del software ed ovviamente indirettamente anche la qualità degli streaming video. OBS Studio 28.1 porta con se alcuni update per gli NVENC preset che ora sono suddivisi in tre differenti menu di impostazioni chiamati: Preset, Tuning e Multipass mode. Quest'ultima modalità è poi suddivisa a sua volta in tre setting diversi ovvero: Disabled, Quarter Resolution e Full Resolution. Queste impostazioni vengono utilizzate per determinate se un determinato elemento sta utilizzando una qualche tipologia di encoding.
La Tuning mode invece è stata ideata per capire se è stata data la priorità alla latenza oppure alla qualità durante l'encoding video. Anche tale modalità è divisa in tre opzioni ovvero: High Quality, Low Latency e Ultra Low Latency.
Oltretutto OBS Studio 28.1 da la possibilità all'utente di selezionare una specifica sorgente per la Virtual Camera. Per quanto riguarda gli utenti Windows questa release introduce il supporto completo all'NVENC AV1 hardware encoder che attualmente funziona esclusivamente con i color format NV12, quello di default in OBS, e con P010 oltre che con le schede grafiche NVIDIA GeForce RTX serie 4000.
OBS Studio 28.1 è disponibile per il download, gratuito, direttamente dal sito ufficiale del progetto ed è compatibile per Windows, macOS e Linux. In particolare per le quanto concerne le distribuzioni viene offerto il comodo pacchetto Flatpak, disponibile anche sullo store online Flathub. Per eseguire l'aggiornamento, nel caso in cui OBS sia già installato nel proprio sistema, su Linux basta rivolgersi al graphical package manager, come GNOME Software, oppure scrivere questo comando nella shell per eseguire l'upgrade:
sudo flatpak update