A partire dal mese scorso il team di coder Nvidia ha scelto di iniziare a ridistribuire i propri driver per Linux sotto licenza open source GPL/MIT. Si tratta di una decisione storica per la società statunitense che in questi ultimi anni si era sempre mostrata molto reticente nel collaborare con i vari progetti del mondo Linux inerenti allo sviluppo di driver o dei display server, come ad esempio Mesa o Wayland. Con questa scelta Nvidia si è finalmente uniformata con i suoi concorrenti del mercato, Intel ed AMD, che già da diversi anni distribuiscono i propri driver come software libero e collaborano attivamente con il team del kernel Linux.
Proprio in questi giorni Nvidia ha rilasciato la stable release dei suoi nuovi driver sotto licenza open source. Si tratta per la precisione della prima edizione stabile del ramo 515. Tale versione, etichettata come 515.48.07, introduce una serie di innovazioni interessanti che vanno a migliorare l'esperienza utente generale.
Ad esempio sono state implementate diverse Vulkan extension che consentono il miglioramento delle prestazioni con diversi applicativi. Inoltre gli sviluppatori hanno finalmente inserito il codice che consente la gestione del Vulkan swapchain creation failure reporting, cosi da semplificare le operazioni di debug.
Sempre in tale build possiamo trovare anche delle migliorie per il supporto a Valve Gamescope, ovvero il micro-compositor per Wayland sviluppato dalla nota società guidata dal CEO (Chief Executive Officer) Gabe Newell. Questo componente software si occupa di amministrare la posizione delle finestre e i rispettivi confini.
È stato eseguito anche un lavoro di pulizia del codice inerente al supporto a systemd, ovvero l'init system di riferimento del panorama Linux, cosi da migliorare l'integrazione con il sistema operativo e risolvere alcune problematiche. Oltretutto sono stati corretti diversi bug, come ad esempio quello che interrompeva l'audio dai device HDMI in certi contesti.
L'aggiornamento dei driver sarà presto disponibile tramite i repository software delle distribuzioni. Dunque gli utenti non dovranno fare altro che aggiornare normalmente il proprio sistema tramite il package manager per ricevere i pacchetti Nvidia più recenti.
