La settimana scorsa Nvidia e gli altri produttori di GPU hanno presentato ufficialmente i loro driver con il supporto alle nuove API Vulkan. Oggi la casa californiana ha rilasciato il primo update di questi driver, che rientrano nel ramo 355.xx per Linux. Si tratta di un aggiornamento che introduce diverse novità che faranno piacere ai vari developer di terze parti.
La versione 355.00.28 dei driver Nvidia Vulkan aggiunge il supporto per i 64-bit vertex attribute formats, migliora le performance per le vkBindBufferMemory, vkBindImageMemory e vkCreateGraphicsPipelines operations oltre a sistemare anche le longer enumerates delle Fermi-based GPU con vkEnumeratePhysicalDevices.
È stato introdotto anche il supporto alle ultime release del kernel Linux in modo da dare alle varie distribuzioni la possibilità di testare i driver Vulkan al meglio e senza dover utilizzare kernel più datati. Adesso la palla è in mano agli sviluppatori di applicazioni, infatti spetterà a questi ultimi effettuare il porting dei vari programmi alle Vulkan in modo da sfruttarne i benefici prestazionali.
Si tratterà di una transizione che richiederà diverso tempo, i developer dei vari desktop environment sono ad esempio già impegnati con altri lavori come per esempio il supporto a Wayland.
Probabilmente si inizierà a vedere qualcosa di completo verso la fine del 2016, anche se non è da escludere che i team di GNOME e Plasma riescano a sviluppare delle patch sperimentali già nel corso dei prossimi mesi.