La decisione di Red Hat di non rendere disponibili le singole patch applicate ai kernel di RHEL è stata presa per ostacolare i concorrenti dell´ambito enterprise ma, stando a quanto riportato da The H Online, sembrerebbe che gli effetti non siano così certi.
Matthias Eckermann, senior product manager di SUSE Linux Server, ha infatti dichiarato che questo cambiamento non avrà effetti sulla distribuzione di Novell dato che le patch da loro incluse, nella maggior parte dei casi, vengono discusse con il resto della comunità Linux.
L´aspetto interessante sottolineato da Eckermann riguarda la collaborazione "necessaria" che avviene tra gli ingegneri di Novell e quelli di Red Hat (e non solo): ogni discussione riguardante le modifiche a Linux, infatti, viene affrontata da tutte le persone e le aziende coinvolte nello sviluppo del kernel, anche quelle in competizione tra loro.
Nonostante Red Hat "domini" la classifica delle aziende impegnate nello sviluppo di Linux è comunque evidente come l´apporto di Novell non risulti essere marginale.