Nell´odierna sessione di benchmark di Phoronix vengono comparati il driver open source Nouveau, basato sull´architettura Mesa Gallium3D e scritto mediante reverse-engineering del driver proprietario nVidia, e lo stesso driver ufficiale, sia su Linux 2.6.38 che su Linux 2.6.39 (development).
L´accoppiata Nouveau e Linux 2.6.39, come vedremo, sancisce un deciso passo avanti per le performance grafiche dello stack interamente open per le GPU nVidia.
In alcuni impegnativi test, quali Lightsmark, la differenza tra le ultime build di Nouveau ed il driver proprietario nVidia rimane marcata per tutti gli hardware considerati, ed inoltre con le GPU high-end il driver binario continua a dominare incontrastato, complice la mancanza di alcuni elementi critici, come spiega lo stesso Phoronix, non presenti nei driver open.
Tuttavia, per le GPU meno potenti, il driver Nouveau inizia a fare sul serio, come mostrato in special modo da alcuni test (Nexuiz @1920 x 1080, OpenArena @1920x1080 e soprattutto VDrift).
Tornando agli aspetti negativi, il driver open manca, tra le altre cose, del supporto a VDPAU (utilizzato, lo ricordiamo, da Adobe Flash Player per l´accelerazione video su alcune schede nVidia), TV-Out, HDMI audio, possiede una primitiva forma di power management e si ferma al supporto di OpenGL 2.1 (come tutti i driver open Mesa/Gallium3D).
Inoltre, ci sono GPU per le quali Nouveau semplicemente (stando sempre a quanto dichiara la fonte) non funziona o funziona male (GeForce 6600GT, GeForce serie 8, GeForce GT 240), mentre a quanto pare il supporto alla serie 9 è ottimo.
In conclusione, a fronte di alcune note stonate da implementare, fissare o correggere, gli sviluppatori Nouveau stanno facendo un eccellente lavoro e chiunque voglia usare GPU nVidia e driver liberi troverà in Linux 2.6.39 la sua scelta ideale (ma non troppo vicina).