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Svolta in casa Alfresco, popolare enterprise content management open source (chiamarlo CMS è decisamente riduttivo, trovandoci di fronte a numerose funzionalità avanzate quali gestione documentale e integrazione con Office e OpenOffice.org).
Se fino ad ora l'accesso ai dati era stato gestito tramite Hibernate, dalla futura versione 3.4 di Alfresco toccherà ad iBatis (o MyBatis?), tool di database mapping più che di puro ORM.
Alla base del drastico cambio una maggiore necessità di controllare in maniera diretta l'interazione tra applicazione e database con l'obiettivo di offrire prestazioni migliori e maggiore scalabilità , almeno a quanto si legge dal wiki di Alfresco.
Scelta azzeccata?
