Mentre si avvicina il rilascio della versione 5.0, la discussione su una possibile edizione desktop di NetBSD ha scatenato non poche polemiche nella mailing list ufficiale.
L´idea è stata presentata dallo sviluppatore Andrew Doran, che vorrebbe realizzare un CD per consentire l´installazione di un desktop NetBSD in meno di quindici minuti, possibilmente ponendo all´utente il minor numero di domande.
Doran ha già allestito un wiki per il progetto e delineato due fasi per il suo sviluppo:
- la prima prevede la pacchettizzazione di GNOME, dei vari software desktop-oriented (GIMP, Firefox, client Bittorrent, etc) e la "modernizzazione" della versione di X.org attualmente inclusa
- la seconda invece consisterà nell´inclusione/creazione di un package manager simile a "apt", eventualmente accompagnato da un frontend grafico. Sempre in questa fase si penserà a software per la gestione della connettività e del risparmio energetico
Lo zoccolo duro dei frequentatori della ML di NetBSD non ha ben digerito quest´iniziativa, soprattutto dopo aver constato che questa potrebbe snaturare la natura stessa di NetBSD: il progetto desktop, infatti, sarebbe indirizzato esclusivamente ai sistemi x86.
Il dubbio, in fondo, è lecito: perché tentare di competere sul desktop con distribuzioni Linux come Ubuntu, Fedora od openSuse quando i meriti di NetBSD vanno ricercati altrove?