Da qualche tempo Mountain View sta cercando di affermare il formato di compressione WebP come standard per le immagini nelle pagine Web; non tutte le browser house sembrano però voler favorire questo progetto, WebP, sviluppato sulla base del codec video VP8, si offre come alternativa al JPEG fornendo per la stessa qualità di visualizzazione una maggiore velocità di caricamento e una minore quantità di spazio occupato, ma richiede in cambio una potenza di calcolo superiore.
Questo formato è già supportato da Google Chrome, è questo non sorprende vista la paternità del progetto, su IE il problema della compatibilità viene superato tramite un apposito codec (WebP Codec for Windows), il supporto è disponibile pure su Opera ma ci sarebbero anche delle voci discordanti, come quelle provenienti dai laboratori Mozilla.
Le motivazioni del rifiuto di introdurre WebP tra i formati compatibili in Firefox sarebbero da ricercarsi in carenze nella gestione dei colori e dei dati EXIF, inoltre Mozilla sarebbe molto più interessata a spendere le energie da dedicare a WebP nello sviluppo di un encoder JPEG più efficiente.
Ci si augura soltanto che, nel prossimo futuro, per WebP e Firefox non si crei una diatriba sullo stile di quella tra Adobe e Apple per Flash, sviluppatori e utenti non ne hanno di certo bisogno.