Il fatto che WordPress sia in assoluto il CMS per blog più utilizzato, anche dagli utenti che non hanno particolari conoscenze a livello tecnico o in tema di Web design, espone i siti Web 2.0 al rischio di "anonimato" almeno per quanto riguarda l'aspetto grafico; molti siti sembrano dei veri e propri cloni l'uno dell'altro, le strutture ripetitive di molti validi template in circolazione spesso non risolvono questo problema.
Un blog può essere dedicato a qualsiasi argomento: una raccolta di pensieri, un diario personale, uno spazio in cui dedicarsi a recensioni riguardanti le proprie passioni, un sito informativo e molto altro. L'impianto grafico di un blog non deve essere soltanto gradevole alla vista ma anche funzionale all'argomento che tratta, qualsiasi template per quanto ben fatto finirà per non essere più notato da gli utenti più fedeli già dopo poche visite.
Uno degli esempi più importanti in questo senso è quello relativo alla creazione di un magazine on line; le informazioni, succede anche nelle pubblicazioni cartacee, devono essere restituite secondo determinate modalità con la giusta alternanza di immagini e testi.
Per questo è nato Mimbo, un tema per WordPress appositamente dedicato alla creazione di magazine con WordPress.
Mimbo sfrutta il template tag system del blog engine al fine di consentire la creazione di layout non tradizionali; per questo motivo Mimbo non contiene immagini e prevede una stilizzazione tramite CSS ridotta al minimo. Il tutto è estremamente pulito in modo da consentire la massima libertà in sede di modifica.
Esistono delle alternative a Mimbo, due molto valide sono per esempio Revolution e WP-Magazine, ma entrambe vengono fornite a pagamento (costano circa 80 dollari), mentre Mimbo è distribuito gratuitamente con in più la possibilità di consultare l'autore, Darren Hoyt, per problemi relativi all'implementazione del tema.
