Manuel De Icaza è uno dei personaggi più controversi del mondo GNU/Linux e della comunità FOSS (Free and Open Source Software). Attualmente lavora presso Microsoft dopo che l'azienda di Redmond ha acquisito la Xamarin fondata proprio dallo stesso De Icaza. Ma la comunità Open Source lo ricorda soprattutto in quanto papà di GNOME e altri progetti assolutamente degni di nota per l'ecosistema libere e aperto.
Nelle scorse ore, in una intervista rilasciata a Forbes, De Icaza ha spiegato come Microsoft sia ora una azienda completamente Open. Lo sviluppatore Messicano ha spiegato infatti che molti dei progetti implementati attualmente da Redmond sono ormai open source e che per realizzare un progetto di tipo closed è richiesto un diverso grado di review.
Microsoft ha acquistato Xamarin nel Febbraio 2016, ha reso i prodotti Xamarin Studio open source e li ha integrati nell'IDE (Integrated Development Environment) Microsoft Visual Studio. Una nuova opportunità per gli sviluppatori che vogliano utilizzare una soluzione come .NET come linguaggio di programmazione per applicazioni cross platform.
Microsoft, a detta di De Icaza, ha acquistato Xamarin per dare un boost alla sua divisione mobile ed ha trasformato un prodotto completamente closed source in uno libero e aperto con il benestare della comunità. Microsoft ha precedentemente avuto una collaborazione con Xamarin e dopo la sua acquisizione ha utilizzato tale tecnologia per i propri prodotti dev e business di punta tra cui Visual Studio, Microsoft Azure, Office 365 e l'Enterprise Mobility Suite.
La filosofia di Redmond sembra quindi cambiata radicalmente: non più corsa al closed source bensì all'interoperabilità open source con tanto di apertura alla community GNU/Linux. Il prossimo passo sarà una distribuzione GNU/Linux vera e propria?
Via | Manuel De Icaza