Quelli di ArsTechinca hanno scambiato qualche battuta con le persone di Microsoft nel tentativo di sondare i loro animi in merito al rilascio di Google Chrome Frame:
Con Internet Explorer 8 abbiamo effettuato degli avanzamenti significativi per rendere il browser sicuro per i nostri clienti. Viste le tipiche preoccupazioni sulla sicurezza dei plugin in generale e di Google Chrome in particolare, l´esecuzione di Google Chrome Frame come plugin raddoppia le probabilità di exploit da parte di script malevoli. Questo è un rischio che non vogliamo venga assunto dai nostri amici e familiari.
Dichiarazione abbastanza chiara. La sicurezza e la stabilità di Internet Explorer vengono prima di ogni cosa. Forse è questo il motivo per cui Internet Explorer nel suo complesso ancora non implementa molte delle funzionalità previste dall´HTML 5 (tag audio, tag video, supporto ai Web Worker, gestione dell´elemento Canvas) e già presenti in altri browser?
Sembra esserci di più. Secondo alcuni analisti il motivo principale del rifiuto di Microsoft all´utilizzo di Google Chrome Frame ha sia motivazioni di marketing che di strategia.
Vediamo cosa dicono. Primo, Google Chrome Frame, sebbene in pratica consiste nell´eseguire "un browser nel browser", mette in evidenza che Internet Explorer non solo difetta di alcune funzionalità HTML 5 ma è anche lento. Secondo, boicottare Google Chrome Frame significa boicottare il servizio di Web-comunicazione Google Wave, che l´azienda di Mountain View si appresterebbe a lanciare e che necessita tecnologicamente di un browser più funzionale di Internet Explorer.
La vicenda è solo all´inizio? Non si sa. Certamente Google sembra intenzionata a continuare con gli sviluppi di Google Chrome Frame, e quindi bisognerà vedere come si organizzerà la resistenza Microsoft. Si può dire che con Google Chrome Frame la guerra dei browser si rinnova, e si sposta su un ulteriore campo di battaglia. Non più solo competizione diretta tra i browser, ma anche la possibilità di poter "inoculare" la tecnologia di un browser all´interno di un altro (ndr vedete IETAB). Genetica applicata ai Web Browser?