La Casa di Redmond ha deciso di lanciare una propria release (per il momento ancora in versione Preview) di Java. Questa iniziativa, dovuta probabilmente alla volontà di concorrere con Oracle nel settore del Development, mira a fornire una distribuzione Open Source con supporto a lungo termine basata su OpenJDK. Il nome ufficiale del package è non a caso Microsoft Build of OpenJDK.
Binari e compatibilità
Per la realizzazione dell'anteprima attualmente disponibile per il download sono stati implementati i binari di Java per tutte le principali piattaforme supportate: Linux, macOS e naturalmente Windows. Gli sviluppatori del gruppo capitanato da Satya Nadella hanno deciso di pubblicare anche una prima distribuzione basata sui binari di Java 16, l'ultimo aggiornamento della piattaforma, per Windows su architettura ARM. Per gli utenti di Azure è possibile testare la build tramite Cloud Shell.
Il fatto che i binari offerti da Microsoft abbiano superato il JTCK (Java Technology Compatibility Kit) per Java 11 offre una sufficiente garanzia di compatibilità, sostanzialmente l'azienda avrebbe deciso di seguire la stessa strada della Eclipse Foundation che con il suo AdoptOpenJDK, acquisito appena qualche giorno fa, sfrutta un'infrastruttura, delle build e degli script per i test propri per generare dei binari prebuilt dalle librerie di OpenJDK.
Supporto alle versioni di Java
Se Microsoft dovesse osservare rispettosamente la roadmap attualmente prevista i rilasci della Microsoft Build of OpenJDK dovrebbero offrire supporto per Java 11 almeno fino al 2024, per quanto riguarda invece Java 17, release attesa per settembre 2021, i binari di OpenJDK dovrebbero essere disponibili entro la fine dell'anno corrente.
L'impegno del gruppo di Redmond nello sviluppo di Java sarebbe stato dimostrato anche dal fatto che nel corso degli ultimi 18 mesi i suoi sviluppatori hanno reso disponibili più di una cinquantina di patch per il bugfixing e la sicurezza di OpenJDK, tra questi ultimi si segnalano anche interventi dedicati alla garbage collection e al packaging per il sistema operativo Desktop della Mela Morsicata.
Ad oggi le Java Virtual Machine attivate da Microsoft per il deploy di propri progetti interni basati su Java sarebbero oltre mezzo milione.