Con un post sul blog dedicato all´interoperabilità, Microsoft ha promesso ufficialmente di pubblicare le specifiche dei file .PST di Outlook, per intenderci i file dove vengono memorizzate le informazioni del client PIM più diffuso in ambito enterprise.
L´"apertura" avverrà sotto forma di documentazione rilasciata nell´ambito della Open Specification Promise, la stessa modalità con cui erano stato pubblicate le specifiche dei formati di Office. Attualmente è già possibile per applicazioni di terze parti lavorare con i file .PST ma solo tramite le librerie "Messaging API" e le "Outlook Object Model", che però richiedono che sul computer sia installato Outlook.
La preparazione della documentazione è ancora agli inizi e Redmond sta collaborando con esperti e altre società per avere feedback aggiornati sull´usabilità e la completezza della documentazione stessa.
Quando "il papiro" sarà pronto, Microsoft promette che tutti potranno leggere, scrivere e interagire con i file .PST anche in assenza di Outlook e utilizzando diversi linguaggi e piattaforme. Grazie all´Open Specification Promise, inoltre, non sarà necessario preoccuparsi di royalties e brevetti, aprendo difatti la strada anche agli sviluppatori di Free and Open Source Software. Che siamo sicuri apprezzeranno l´iniziativa e coglieranno al volo l´opportunità.