Nato come alternativa leggera alla pesante Mozilla Suite, Firefox ha perso questa caratteristica con il passare del tempo, tanto da costringere gli sviluppatori ad affrontare un numero sempre maggiore di segnalazioni che riguardano l´eccessivo consumo di memoria RAM da parte del browser.
Per far fronte a questo problema Mozilla ha quindi deciso di dare via al progetto MemShrink, il cui scopo è quello di individuare memory leak e altri problemi legati al consumo di memoria in Firefox.
A rendere efficace questa iniziativa ci penseranno le riunioni settimanali e l´infrastruttura dedicata: oltre alla pagina sul wiki sono infatti stati raccolti i bug più importanti ed è stata creato un sistema di analisi dei dati molto simile a quello di arewefastyet.
I primi risultati dell´iniziativa MemShrink dovrebbero già essere presenti in Firefox 5, il cui arrivo è previsto per questo mese e di cui è già disponibile una beta.